Organizzato dall’Ordine dei Geologi dell’Emilia-Romagna, con i patrocini del Comune di Ferrara, della Provincia di Ferrara e della Regione Emilia-Romagna, è in programma per l’1 giugno prossimo a Ferrara, presso Ferrara Urban center – ex MOF – Corso Isonzo 137, a partire dalle ore 9 un convegno sul tema “Il terremoto dell’Emilia: a 6 dal sisma e l’importanza della memoria”.
Dopo i saluti di Tiziano Tagliani, Sindaco di Ferrara e del Presidente della Provincia e di Paride Antolini, Presidente dell’Ordine dei Geologi Emilia-Romagna, sono previsti gli interventi di: Paola Gazzolo, Assessore Difesa del suolo e della costa, Protezione civile, Politiche ambientali e della montagna, della Regione Emilia-Romagna; Enrico Cocchi, Agenzia Regionale per la Ricostruzione – Sisma 2012, Regione Emilia-Romagna; Luca Martelli, Servizio Geologico Sismico e dei Suoli, Regione Emilia-Romagna. Poi Carlo Doglioni, Presidente INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia- si occuperà dell’origine della sismicità italiana; Riccardo Caputo, Università di Ferrara, del potenziale sismogenico regionale e i possibili effetti locali.
Dopo la pausa pranzo Adriano Paltrinieri, Presidente Ance Ferrara (Associazione Nazionale Costruttori Edili di Ferrara), analizzerà il tema dell’importanza delle imprese e dell’evoluzione nella ricostruzione post-sisma; Roberto Riccelli, Comune di Ferrara, si occuperà dell’attività comunale di pianificazione di Protezione Civile, mentre Chiara Baratelli, psicoanalista –libera professionista, si soffermerà su “I resti della paura” e infine Luca Calzolari, giornalista -direttore de ilgiornaledellaprotezionecivile.it chiarirà le regole della comunicazione efficace. In conclusione l’architetto Natascia Frasson illustrerà l’intervento di recupero ex Mof.