“Ad oggi il Comitato Unitario delle Professioni raccoglie 18 organismi regionali di ordini professionali e un ordine provinciale, l’ordine degli avvocati di Bologna. Siamo una realtà fortemente strutturata, con un totale di circa 150.000 professionisti iscritti agli ordini professionali che aderiscono al CUP-ER. In questo anno complesso per via della pandemia ma anche della guerra, forti del potere contrattuale raggiunto nell’unire un grande numero di ordini professionali, abbiamo comunque raggiunto obiettivi importanti. Con il lavoro e l’impegno di tutti ci attendono, subito dopo la pausa estiva, ulteriori traguardi”.
Con queste parole il presidente del CUP ER Alberto Talamo ha aperto i lavori dell’assemblea annuale che mercoledì 20 luglio ha riunito nella sede di via Beverara 9, a Bologna i rappresentanti degli organismi regionali degli ordini professionali aderenti al CUP ER.
L’obiettivo del Comitato regionale è di fare rete tra tutti gli ordini professionali, interloquendo con la Regione Emilia-Romagna attraverso le Consulte e i tavoli di lavoro istituiti dalla stessa regione.
LA PRESENZA DEL CUP-ER NEL PATTO DEL LAVORO E DEL CLIMA
Abbiamo sottoscritto con la Regione Emilia-Romagna e le altre parti sociali il nuovo Patto del lavoro e del Clima, un progetto di rilancio e sviluppo fondato sulla sostenibilità ambientale, con un investimento senza precedenti sulle persone, il welfare e la sanità pubblica, l’innovazione tecnologica e digitale, la formazione, le eccellenze della nostra manifattura, l’economia verde e circolare, il mondo delle professioni, il turismo, il commercio, l’agricoltura e la messa in sicurezza del territorio, con l’obiettivo inoltre di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050 e il 100% di energie rinnovabili entro il 2035.
All’interno del Patto del Lavoro e del Clima sono stati aperti ulteriori tavoli di confronto. “Proprio venerdì 15 luglio si è avuto il primo incontro del tavolo di confronto sul PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza– nel quale sono presenti i nostri rappresentanti” riferisce il tesoriere del CUP ER Alberto Bergianti, tra i partecipanti al tavolo.
Sempre il CUP ER ha partecipato alla presentazione del Programma GOL (Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori) in Emilia-Romagna promosso dalla Regione e presentato dall’assessore al lavoro Vincenzo Colla e dal ministro Andrea Orlando.
Lo scorso 15 luglio una rappresentanza del Comitato Unitario guidato dal presidente Talamo era presente all’incontro sull’emergenza gas e sullanecessità di incrementare la capacità di rigassificazione italiana, con la presentazione del progetto FSRU (Floating Storage & Regassification Unit) di Snam per l’installazione di un rigassificatore galleggiante al largo di Ravenna e del collegamento con la rete distributiva nazionale. Un progetto di risposta energetica indispensabile per l’Italia e l’Emilia-Romagna che si mette a disposizione per aiutare il suo Paese producendo il 13% del fabbisogno nazionale.
ATTIVITÁ 2022 SVOLTE DAL CUP ER
COMITATO PARI OPPORTUNITÁ
“PROTOCOLLO DI INTESA DONNE LAVORO: si tratta di un protocollo di intesa per rafforzare il ruolo e il protagonismo delle donne nell’economia e nella società regionali, quale elemento determinante per generare uno sviluppo sostenibile, equo ed inclusivo” – sottoscritto dalla Regione ER, il CUP ER e altre organizzazioni ed enti che fanno parte del Patto del Lavoro e del Clima.
Il Protocollo nasce dal lavoro del C.P.O. che è presente nel “Tavolo regionale permanente per le politiche di genere” previsto dall’art. 38 LR 6/2014 e a cui noi aderiamo con la presente della nostra coordinatrice del C.P.O. del CUP ER Carmelina Fierro, consigliera dell’ordine regionale degli Psicologi e consigliera di Parità provincia di Ravenna (dal 2019) con incarico ricevuto direttamente dal Ministero del Lavoro.
NUOVO PIANO SOCIO-SANITARIO
Siamo stati invitati a partecipare al percorso di ascolto verso il NPSS. Al percorso, diviso in più tavoli di lavoro di diversi temi, partecipano tutti i nostri 7 ordini dell’area sanitaria i cui rappresentanti sono coordinati da Maria Chiara Briani presidentessa dell’Ordine degli Assistenti Sociali di Bologna.
CONSULTA DELLA LEGALITÁ
Su richiesta presentata dal presidente Alberto Talamo è stato formalizzato l’ingresso del CUP ER nella Consulta della Legalità della Regione Emilia-Romagna. Ai lavori della Consulta e in rappresentante del CUP ER è stata nominata Flavia Fiocchi, Responsabile Area Giuridica del CUP ER che recentemente è entrata a far parte del Consiglio Nazionale del Notariato.
EXPOSANITÀ – 12 MAGGIO 2022, Bologna
La vicepresidente Area Sanitaria del CUP ER Rossella Trenti ha organizzato in ExpoSanità il convegno dal titolo “A prescindere dal genere. Un confronto con il mondo sanitario” a cui hanno partecipato tutti e 7 i rappresentanti dei 7 ordini sanitari aderenti al CUP ER. In quell’occasione si è registrato l’intervento dell’Assessore alle pari opportunità e alla montagna Barbara Lori.
SUPERBONUS 110% – webinar del 1° aprile 2022
L’obiettivo dell’evento, promosso dall’area tecnica del CUP ER, voluto fortemente dal Coordinatore dell’Area Tecnica del CUP ER, Ing. Stefano Curli il quale riferisce:
“l’evento ha avuto l’obiettivo di dare un quadro aggiornato sull’attuazione dell’agevolazione Superbonus 110% nella Regione Emilia-Romagna con focus sui dati consuntivi regionali al 31.03.2022, sugli interventi effettuati ed in corso, l’importo dell’agevolazione complessivamente raggiunto e trend in atto, l’impatto sulle imprese locali e sui prezzi, effetti CILA-S sul procedimento istruttorio ordinario, criticità ancora da risolvere ed altri aspetti che sono stati analizzati e commentati da importanti rappresentanti dei singoli ordini professionali ed altri esperti”.
TAVOLA ROTONDA AL FESTIVAL DEL LAVORO (23 -24- 25 giugno 2022)
All’interno del Festival del Lavoro organizzato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e dalla sua Fondazione Studi, la vicepresidente dell’Area Amministrativa e Legale del CUP ER Antonella Ricci, tra gli organizzatori del festival, ha moderato la tavola rotonda dal titolo “Patto per il Lavoro e per il Clima; Più ASSE.CO., Più Legalità” con la presenza di Vincenzo Colla, Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione Regione Emilia-Romagna del presidente Alberto Talamo e di Alessandro Millo, capo Ispettorato Territoriale del Lavoro di Bologna.
Riferisce la Ricci “il Festival del Lavoro ha avuto 11.000 presenze dislocate nei 75 eventi organizzati nelle tre giornate di lavoro. Inaugurato dal presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, ha avuto diversi ospiti tra cui molti politici e ministri del nostro governo. E’ stato inoltre presentato il progetto ASSE.CO, proposto dai Consulenti del Lavoro e sostenuto dal CUP ER che ha prodottoun emendamento di Legge Regionale per sostenere le aziende virtuose con contributi parziali necessari ad ottenere le asseverazioni, 3 milioni di euro in 3 anni a chi si assevera”.
CONGRESSO DEL CONSIGLIO NAZIONALE FNOVI (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani)
8-9-10 APRILE con il ruolo promotore e organizzatore del presidente dei veterinari di Bologna Giuseppe Cascio.
E per il futuro? Ecco i progetti in corso più importanti che attendono il CUP ER già dal prossimo mese di settembre:
CONSULTA ORDINI PROFESSIONALI SOCIO-SANITARI
Particolarmente attesa la costituzione di un tavolo di confronto permanente tra la Regione Emilia-Romagna – Assessorato alle Politiche per la Salute e gli Ordini e Collegi professionali membri dell’Area Sanitaria del CUP Emilia-Romagna e con il coinvolgimento degli Ordini e Collegi professionali di area sanitaria non aderenti al CUP Emilia-Romagna. La Consulta degli ordini professionali socio-sanitari rappresenta uno strumento fondamentale per la migliore organizzazione degli interventi di promozione e tutela della salute dei cittadini della Regione e per la valorizzazione del contributo dei professionisti sanitari.
FINANZIAMENTI PER I PROFESSIONISTI
Riferisce il presidente Alberto Talamo “Nella fase di elaborazione del DSR (documento strategico regionale), finalizzato a delineare la programmazione unitaria dei fondi europei e nazionali 2021/2027, abbiamo presentato alla Regione un documento corposo con il quale abbiamo sottolineato il ruolo decisivo per lo sviluppo socio-economico dell’Emilia-Romagna, a supporto delle imprese, delle amministrazioni e di interfaccia con i cittadini.
La Regione recependo il nostro documento ha inserito nel DSR un capitolo (capitolo 4, punto 4.4.2) nel quale sottolinea che la crescita delle strutture professionali è un obiettivo strategico, come l’evoluzione dei loro modelli organizzativi e la creazione di realtà multidisciplinari con elevata capacità di gestione e controllo dei processi, dei sistemi digitali e delle tecnologie. Allo scopo si interverrà, tra l’altro, a favore della strutturazione delle attività professionali, delle aggregazioni, della nascita di studi multidisciplinari e di start-up, dei passaggi generazionali e delle conoscenze, dell’innovazione tecnologica e dei processi, della digitalizzazione e dell’innovazione”.